Il Trapping

In grafica si parla spesso di trapping.

Ma cos’è veramente e come funziona?

Il termine trapping assume due significati diversi in funzione della sua applicazione. Nella stampa in quadricromia, rappresenta la sovrapposizione di due inchiostri, uno dei quali stampato in precedenza, in prestampa il trapping serve ad evitare sgradevoli effetti di stampa fuori registro, ovvero quando gli inchiostri risultano essere non esattamente perfettamente allineati tra loro.

Se uno o più inchiostri vengono stampati fuori registro, possono apparire degli spazi fra gli oggetti o zone di colore laddove un inchiostro spicca sugli altri invece di fondersi con essi per simulare un colore.

Per minimizzare questo effetto, si applica la tecnica del trapping, che prevede di sovrastampare leggermente i colori adiacenti lungo i bordi comuni (vedere figure 1 e 2).

Quando è consigliabile l'aplicazione

Il trapping coinvolge i colori di quadricromia ma, soprattutto le tinte piatte poiché proprio con questi ultimi è più probabile che si verifichino problemi di fuori registro. Il campo di applicazione della tecnica (cioè in quali aree del documento il trapping è gestito) è molto ampio e abbraccia tutti gli elementi vettoriali che compongono un normale layout ed anche le immagini fotografiche quando queste hanno parti in comune tra loro oppure sono sistemate su fondi pieni o ancora in presenza di un testo che si sovrappone ad esse. Oggi le soluzioni software sono in grado di gestire tutti questi casi e di calcolare correttamente le modifiche in base ai parametri impostati e alle caratteristiche dei colori (inchiostri) utilizzati.

Chi lo esegue?

La relativa semplicità della definizione sottintende una notevole complessità.

Quando si dice "con il trapping si sovrastampano leggermente i colori adiacenti lungo i bordi comuni" si intende che è necessario eseguire un algoritmo i cui passi principali rispondono a queste domande:

• è necessario eseguire il trapping sul lavoro?
• con che modalità deve essere applicato il trapping? (spread/choke, ecc.)
• qual è il colore di trapping ottenuto?

Il trapping può essere realizzato sia in fase di progettazione del lavoro tramite i software di impaginazione oppure durante la fase di trattamento dati per la stampa tramite un flusso di lavoro.

È importante sottolineare che nel caso di flusso di lavoro, il trapping è in grado di lavorare su un dato già rasterizzato appena prima di realizzare le matrici di stampa oppure su un file PDF dove è ancora presente la componente vettoriale del documento.

Tipi di trapping

Spread (abbondanza positiva): indica il procedimento mediante il quale si gestisce l'abbondanza di un oggetto chiaro su uno sfondo scuro. In pratica l’oggetto chiaro si “allarga” sotto quello scuro. Il risultato stampato è indicato nella metà della lettera dalla linea gialla.

Choke (abbondanza negativa): indica il procedimento mediante il quale si gestisce l'abbondanza di sfondo chiaro su un oggetto scuro. In pratica l’oggetto chiaro si “allarga" sotto quello scuro. Il risultato stampato è indicato nella metà d